Steampunk & Inclusivita'

Il progetto nasce da una profonda amicizia e collaborazione tra me e Claudia, con cui condivido una lunga e significativa storia. 

Ci siamo conosciute nel 2003 attraverso la nostra passione comune per i giochi di ruolo, una passione che ha consolidato il nostro legame e ci ha portato a esplorare insieme il mondo del design e della creatività. 

Nel corso degli anni, Claudia ha assunto un ruolo di grande rilievo come creatrice e direttrice artistica della Grande JATTE, la fiera vittoriana e steampunk che si celebra a Cagliari. 

La sua visione e leadership hanno trasformato la JATTE in un evento di riferimento nel panorama steampunk e vittoriano, rendendola sempre più inclusiva e accogliente. 

Nel 2022, Claudia mi ha contattata con un'idea innovativa: unire le nostre competenze per sviluppare un progetto che combinasse lo stile steampunk con un forte messaggio di inclusività, riflettendo la naturale evoluzione della JATTE verso un ambiente sempre più aperto e diversificato. 

Con la mia esperienza nella creazione di cover per protesi e la visione artistica di Claudia, abbiamo avviato una collaborazione entusiasta per esplorare come il design steampunk potesse essere integrato in modo significativo con l'inclusività, offrendo nuove prospettive e opportunità per chi vive con disabilità. 

Questo progetto rappresenta il culmine della nostra amicizia e del nostro impegno comune, e testimonia il potere della collaborazione e della creatività condivisa nel creare soluzioni innovative e significative. 

L'IDEA DEL CONTEST ' LA BELLEZZA ATTRAVERSO I TUOI OCCHI ' COME PROMOZIONE DEL PROGETTO

L'idea del contest è nata principalmente per contestualizzare e poi perché una sfida è sempre allettante, il mettersi in gioco, l’idea di avere uno scopo, un perché, una motivazione. 

In questa prima fase l’idea è di portare alla luce il progetto, di farlo conoscere, così da mettere in contatto il mondo di chi crea con il mondo di chi vorrebbe fosse creato.  

Il contest è un modo giocoso per non mettere in imbarazzo nessuno.

La Grande Jatte non è una manifestazione rigida, quindi anche i contest danno la possibilità a tutti di partecipare senza prendersi troppo sul serio. 

Ciò a cui aspiriamo è quella di creare una rete che unica artisti e amputati, per realizzare una sorta di contest-sfilata dove si possa sfoggiare le proprie opere d’arte e allo stesso tempo far emergere con orgoglio una parte di sé che solitamente viene tenuta nascosta.

In questo c’è molto di più di quello che potrebbe apparire,  perché dentro quello che può sembrare solo un “gioco” c’è unione, voglia di rivalsa, amore per ciò che siamo, libertà, accessibilità, sensibilizzazione, comunicazione, bellezza e tanto altro.   

La speranza è che con il tempo questo progetto con il suo ricco carico di significato possa arrivare nelle scuole, nei centri congressi e anche, perché no, in qualche altra fiera o manifestazione.